La Santa Bibbia é la Parola IMMUTABILE et Vivente di Dio l’Eterno .
La SOLA Bibbia che raccomandiamo
é quella di King James/AV
Perché lo diciamo? Leggete l’orribile verità
FEDE E LUNGA SOFFERENZA
Mentre il mondo sta precipitando
sempre di piu’ nel caos
e nella confusione, ci sono due
critici doni spirituali di cui
abbiamo bisogno: Fede e Lunga Sofferenza.
Quando si discute sulla Fede, molte
persone pensano che sia
una qualità umana che si possa
sviluppare.
Molte persone dicono di desiderare la
fede che ha un’altra persona.
Non si rendono conto che è importante avere fede in
Gesù Cristo.
Non è una fede umana che si possa
intensificare con delle attività.
I veri credenti sono esseri umani che
hanno una chiamata spirituale.
Siamo chiamati alla guerra spirituale,
applicata dall’Eterno.
Ha già avuto la vittoria su Satana.
Problemi spirituali richiedono
soluzioni spirituali.
Spesso i nostri problemi fisici sono
il risultato delle condizioni
spirituali.
Spesso i nostri problemi sono più
grandi di quello che siamo
in grado di affrontare
La nostra fede deve dipendere
completamente e del tutto nel Dio Eterno.
Dobbiamo non solo credere, ma anche
sapere che l’Eterno
si prenderà cura dei nostri interessi
in tutte le circostanze.
Non importa come le cose ci sembrano o
come succedono
o quanto dobbiamo soffrire.
DAVIDE E GOLIA
Tra il giovane Davide e Golia si è tratttato di uno scontro
tra un grosso
uomo e un ragazzo.
1 Samuele 17:33 Saul rispose a Davide: «Tu non puoi
andare
contro questo Filisteo a batterti con lui: tu sei un ragazzo
e costui è uomo d'armi fin dalla sua giovinezza».
É stato uno scontro fisico e spirituale.
Davide era un ragazzo insolito.
1 Samuel 16:13 Samuele prese il corno dell'olio e lo
consacrò
con l'unzione in mezzo ai suoi fratelli, e lo spirito del Signore si
posò
su Davide da quel giorno in poi. Samuele poi si alzò e tornò a Rama.
Davide sapeva benissimo
che avrebbe potuto distruggere Golia
con lo Spirito di Dio
in lui.
La sua fede eccedeva quella dei suoi
fratelli e di tutto l’esercito israelita.
Non era una fede preparata, ma una
realtà per Davide.
Aveva completamente fede nel Dio Eterno.
Zaccaria 4:6 Egli mi rispose: «Questa è la parola
del Signore
a Zorobabele: Non con la potenza né con la forza, ma
con il mio spirito,
dice il Signore degli eserciti!
Si puo’ vedere chiaramente la fede di
Davide.
Non ebbe alcun dubbio che il Signore
era arbitro della lotta,
e l’Eterno avrebbe dato la vittoria.
1 Samuele 17:45 Davide rispose al Filisteo: «Tu vieni
a me
con la spada, con la lancia e con l'asta. Io vengo a te nel nome
del Signore degli eserciti, Dio delle schiere d'Israele,
che tu hai insultato.
1 Samuele 17:46 In questo stesso giorno, il Signore ti farà cadere
nelle mie mani. Io ti abbatterò e staccherò la testa
dal tuo corpo
e getterò i cadaveri dell'esercito filisteo agli uccelli
del cielo
e alle bestie selvatiche; tutta la terra saprà che vi
è un Dio in Israele.
1 Samuele 17:47 Tutta questa moltitudine
saprà che il Signore non salva
per mezzo della spada o della lancia,
perché il Signore è arbitro
della lotta e vi metterà certo nelle
nostre mani».
Golia non era una persona ordinaria.
La terra di Canaan era abitata da
giganti.
Numeri 13:33 vi abbiamo visto ( Nella terra
promessa, Canaan)
i giganti, figli di Anak, della razza dei giganti, di
fronte ai quali
ci sembrava di essere come locuste e così dovevamo
sembrare a loro».
La parola giganti nel verso
summenzionato ha lo stesso
significato che nei Genesi 6:4: I Giganti Nefilimi
Nei nostri documenti:
COSTRUIRE L'ARCA – PARTE II
GIORNI DI NOE I GIORNI DI PIOGGIA
DI NOE
IMMAGINI DI VARI ESSERI ILLUMINATI DEL
REGNO (FOTO)
mostriamo che i Nefilimi sono la prole degli angeli
caduti
e donne terrestre.
Questi giganti sono cannibali.
Numeri 13:32 Screditarono presso gli Israeliti
il paese
che avevano esplorato, dicendo: «Il paese che abbiamo attraversato
per esplorarlo è un paese che divora i suoi abitanti;
tutta la gente che vi abbiamo notata è gente di alta statura;
Golia era alto 2 metri e 60.
La sua armatura pesava circa 57 Kg..
L’asta della sua spada pesava 33 Kg..
Solo la vista delle sue armi creava
paura e panico ai suoi avversari.
Il completo documento si trova nel 1 Samuele 17.
Davide, tenendo una fionda e 5 sassi levigati ando’
verso
il suo nemico Golia e lo affronto’ e confronto’
nel nome del Signore.
Il sasso venne lanciato dalla fionda e
l’Eterno lo guido’ verso la fronte
del mezzosangue, spaccando la fronte
di Golia che in un attimo
fu morto.
Il documento summenzionato è un
esempio supremo di fede.
Noi tutti dobbiamo domandare all’Eterno
tutto quello
che abbiamo bisogno, compreso la
nostra fede.
Non esiste umanamente niente che valga
la pena di cui basarsi.
Personalmente
preferisco domandare all’Eterno quello che ho bisogno
e credo fermamente che
l’Eterno mi ascolterà e risponderà.
Combatte tutte le nostre lotte.
Si potrebbe pensare che nella
battaglia a Armageddon i santi
che accompagnano Gesù Cristo fanno la
guerra con Lui.
Non è per niente vero.
Gesù Cristo distrugge i Suoi nemici
con la grande spada
che gli esce dalla bocca.
Tutto quello che l’esercito dovrà fare
é accompagnarlo.
Apocalisse 19:14 Gli eserciti del cielo lo seguono su
cavalli bianchi,
vestiti di lino bianco e puro.
Apocalisse 19:15 Dalla bocca gli esce una spada
affilata per colpire
con essa le genti. Egli le governerà con scettro di
ferro
e pigerà nel tino il vino dell'ira furiosa del Dio
onnipotente.
Apocalisse 19:21 Tutti gli altri furono uccisi dalla
spada
che usciva di bocca al Cavaliere; e tutti gli uccelli
si saziarono delle loro carni.
Dobbiamo avere fede in Cristo e
lasciare che Lui combatti
tutte le nostre battaglie.
Apocalisse 19:16 Un nome porta scritto sul mantello e
sul femore:
RE DEI E E SIGNORE DEI SIGNORI.
Il secondo dono spirituale che abbiamo
bisogno è la lunga sofferenza.
Molte chiese stanno predicando il vangelo di ricchezza e salute.
Non ho sentito che qualcuno stia
predicando che noi siamo chiamati
a una vita di lunga
sofferenza.
La sofferenza é essenziale per la
nostra crescita spirituale.
Quando soffriamo, personalmente
diventiamo coinvolti nella sofferenza
di Gesù Cristo a favore di tutto il
corpo.
Questo è veramente una dichiarazione
sbalorditiva.
Colossesi 1:24 Perciò sono lieto delle sofferenze
che sopporto
per voi e completo nella mia carne quello che
manca
ai patimenti di Cristo, a favore del suo corpo che è la
Chiesa.
Un piccolo studio mostrera’ che i veri
seguaci di Cristo
sono sempre stati perseguitati.
Possiamo vederlo nella vita degli
apostoli e santi dai tempi
di Gesù Cristo fino ad
oggi.
Il Libro dei Martiri di Fox è dedicato
a questo soggetto.
Matteo 5:10 Beati i perseguitati per causa della
giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Matteo 5:11 Beati voi quando vi insulteranno, vi
perseguiteranno
e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi
per causa mia.
Matteo 5:12 Rallegratevi ed esultate, perché
grande è la vostra
ricompensa nei cieli.Così
infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi.
Se avete avuto sempre una vita facile
dovete incominciare
a preoccuparvi, perchè non è la vita
per la quale siamo stati chiamati
e che possiamo aspettarci.
L’Eterno ci da la forza di sopportare
le sofferenze.
Non sto dicendo che è facile e senza
dolore, al contrario
senza l’aiuto dell’Eterno non saremmo
capaci di farcela.
Gesu’ Cristo fu reietto e lo è ancora.
Questa è la maggiore causa di tutta la
nostra sofferenza.
Isaia 53:3 Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei
dolori
che ben conosce il patire, come uno davanti al quale
ci si copre la faccia, era disprezzato e non ne avevamo alcuna stima.
Isaia 53:4
Eppure
egli si è caricato delle nostre sofferenze,
si è addossato i nostri dolorie noi lo giudicavamo castigato,
percosso
da Dio e umiliato.
Isaia 53:5 Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato
per le nostre iniquità.Il castigo che ci dà salvezza si
è abbattuto
su di lui per le sue piaghe noi siamo stati guariti.
Possiamo dimenticare tutte le foto di
Cristo crucifisso
e i
piccoli crucifissi che ai nostri giorni quasi tutti portano.
Isaia 52:13 Ecco, il mio servo avrà successo, sarà onorato,
esaltato
e molto innalzato.
Isaia 52:13 Come molti si stupirono di lui - tanto
era sfigurato
per essere d'uomo il suo aspetto e diversa la sua forma
da quella
dei figli dell'uomo -
Il corpo di Gesù Cristo fu talmente
sfigurato che quasi non sembrava
più’ normale.
Gesù Cristo ha sofferto in tale modo
che noi non potremmo
mai sopportare.
Dobbiamo renderci conto che la Sua
sofferenza fu a una dimensione
spirituale, perche’ prese tutti i
peccati di tutto il mondo.
1 Giovanni 2:2
Egli è vittima di espiazione per i
nostri peccati;
non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto
il mondo.
Propitaziazione
significa riconciliazione attraverso il sangue.
Credo che tutti noi abbiamo una
buonissima idea della sofferenza.
Dobbiamo considerare il concetto della lunga
sofferenza.
Spesso preghiamo che
gli altri possano cambiare in modo
che possa essere più facile andare d’accordo.
Preghiamo e preghiamo e
niente succede.
Non riusciamo a renderci conto che
l’Eterno sta tentando di fare cambiare noi
e non gli altri.
Spesso vuole che sperimentiamo quello
che Lui sta sperimentando,
ma noi non ci arriviamo.
Un esempio:
Supponiamo che sto desiderando disperatamente
di trovare
l’anima gemella e voglio sposarla.
Incontro la
piccola Miss Bellissima e spero molto che tutto vada bene,
perchè è la mia donna ideale.
Tutti i giorni aspetto le sue
telefonate, alcune volte arrivano, altre
volte no.
Aspetto che venga a trovarmi, qualche
volta succede, altre volte no.
Tutte le volte che sento il rumore di
una macchina, guardo fuori
della finestra sperando che stia
arrivando Miss Adatta, ma spesso non è lei.
Questo succede
giorno dopo giorno, settimana dopo settimana,
mese dopo mese,
anno dopo anno.
Quindi possiamo incominciamo a capire
come l’Eterno si sente
e stia soffrendo a
lungo.
Egli è solo e si sta domandando:
«Dov’è la Mia Sposa?”
Sta aspettando che la Sua Sposa si faccia pronta.
Si sta domandando:
«Dov’è la Mia Sposa?”
Sta aspettando dal tempo di Adamo.
Si sta domandando:
«Dov’è la Mia Sposa?”
Da quando Gesù Cristo e’ venuto e morto per tutti noi,
si sta domandando:
«Dov’è la Mia Sposa?”
Ora che non vi è più tempo la domanda è sempre la stessa.
«Dov’è la Mia Sposa?”
è come un giovane che desidera sposarsi, l’attesa lo fa
quasi impazzire,
quindi cerca di fare tutto il possibile.
Ha fatto sacrifici, ma sembra che i progetti
temporeggiano
e si domanda:
«Dov’è la Mia Sposa?”
Non vi è differenza nel caso
dell’Eterno.
Mettetevi nei Suoi panni e capirete quello che l’Eterno
sta provando.
Potete anche essere sposati, ma a causa delle vostre
vite separate
sotto lo stesso tetto vi fate la stessa domanda:
«Dov’è la Mia Sposa?”
Quando considerate le differenze della
relazione alla luce,
allora giudicate diversamente.
Potete fare la stessa cosa con
situazioni strane affrontate al lavoro,
con i vostri figli e l’apparente
malattia senza fine che tutti
noi sperimentiamo.
Quando vi rimettete in forze di tutte
queste esperienze
di lunga sofferenza,
siete meglio preparati per simpatizzare con gli altri,
aiutandoli a sopportare i loro pesi.
Senza questa esperienza avete
solamente un’intesa intelletuale
ma non una vera esperienza pratica.
Per favore non pensate che stia
dicendo che la lunga sofferenza è facile
o piacevole.
Non lo è.
Per mia esperienza
personale la lunga sofferenza mi aiuta a vedere
le cose nella giusta
prospettiva.
Nel mio lavoro con i
computers ho passato giorni dopo giorni
cercando di risolvere i problemi, in quanto non
avevo nessuno
a cui rivolgermi.
Siccome è il mio guadagnarmi da vivere non ho altra scelta.
Ho trovato molto interessante che
tutte le volte che vi era qualcuno
che avrebbe potuto aiutarmi non era
mai disponibile.
Tutto questo mi ha
insegnato ad avere pazienza e una lunga sofferenza.
Spero che vi possa aiutare a capire che la fede e la lunga sofferenza
sono due qualità spirituali che beneficia moltissimo il Corpo di Cristo.
Si
dovrebbe desiderare imparare da queste esperienze dolorose,
ma
necessarie.
220210