Italian First Picture Docs Master 170310 

 

              La Santa Bibbia é la Parola  IMMUTABILE et Vivente di Dio l’Eterno .

           La SOLA Bibbia che raccomandiamo é  quella di King James/AV

      

           Perché lo diciamo?  Leggete l’orribile verità

           LA BIBBIA USATA PER INGANNARE

 

Tutti i nostri riti,                                sono una azione orrenda all’Eterno Dio.

Tutte le nostre feste,                      sono una azione orrenda all’Eterno Dio.

Tutte le nostre pratiche pagane    sono una azione orrenda all’Eterno Dio.

 

 

L’Eterno Dio non è un  Idiota robotico a cui facciamo domande

e ubbidiamo come ci pare e quando è  conveniente a noi.

 

Egli è il nostro vivente, amorevole e personale Salvatore. 

Non c’è nessun altro.  

 

Gesù Cristo è la soluzione di tutti i nostri problemi. 

Non c’è nessun altro. 

 

                  1 Timoteo 2:5 Uno solo, infatti, è Dio e

                                                                          uno solo il mediatore

                                                                          fra Dio e gli uomini,

                                                                          l'uomo Cristo Gesù,

 

Se questo verso non è nella vostra Bibbia, la vostra Bibbia è corrotta.

Gettatela.

 

Siete stati ingannati a servire Satana, il dio del mondo.

 

La sincerità non è la questione. Potete essere sinceri ,

ma ancora avere torto.

 

Vivere mentendo è morire – É semplice.

 

                     CHAIN    Rompere tutte le catene CHAIN                                                

                                Liberare i prigionieri  

                                   

                                            POI MORIRETE   

                                            di Peter James                                                                           

                                                                                                        

Ci sono molti argomenti di cui la gente ha paura di parlare.

 

Uno di questi e’ cosa succede quando si muore.

 

Ci sono parecchie cose veramente chiare su questo argomento.

 

É estremamente di grande aiuto conoscere la vostra destinazione,

perche’ se non sapete dove state andando, è poco probabile

che arrivate dove pensate, aspettate o sperate.

 

Non possiamo basare la nostra fede che influenza la nostra salvezza

su dipinti di qualche artista o scrittore di fantasdcienza o filosofo

che chiaramente contraddiscono la Bibbia.

 

Il fatto che possono essere considerati famosi dagli uomini

non ha nessuna importanza.

 

La realita’ è che tutti moriamo, o come alcuni chiamano, rapiti

o in estasi.

 

A parte la paura di parlare sull’argomento ci sono molte chiese

e molti pastori rispettabili predicare alla radio e televisioni

a innumerevoli milioni  di cristiani che il paradiso e’ il premio dei salvati.

 

Non è sopportato dalla Bibbia, benchè sembri buono ed è l’insegnamento

tradizionale. In fin dei conti come ci stiamo preparando

per andare in paradiso,

 

lo stesso Dio si sta preparando per venire sulla terra con l’organismo

spirituale, il Suo Corpo, la Chiesa “La Nuova Gerusalemme.”

 

É completamente sbalorditivo sentire giornalisti radiotelevisivi

parlare del paradiso. 

 

Da l’impressione di un ambiente noioso di cotone idrofilo etereo bianco

di nuvole e arpe.

 

Sarà molto triste per quelli che non amano le arpe.

 

É vero che “Alcuni Vincitori” della Chiesa raggiungono il trono di Dio,

tuttavia non è la loro destinazione finale. l’Eterno Dio fara’ il posto

della Sua Sede Centrale sulla terra.

 

Lo Stesso Cristo ha trattato questo argomento importantissimo.

 

Luca 16:19 C'era un uomo ricco, che vestiva di porpora e di bisso

e tutti i giorni banchettava lautamente.

Luca 16:20 Un mendicante, di nome Lazzaro, giaceva alla sua porta,

coperto di piaghe,

Luca 16:21 bramoso di sfamarsi di quello che cadeva dalla mensa del ricco.

Perfino i cani venivano a leccare le sue piaghe.

 

Luca 16:22 Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli

nel seno di Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto.

Luca 16:23  Stando nell'inferno tra i tormenti, levò gli occhi e vide di lontano

Abramo e Lazzaro accanto a lui.

Luca 16:24  Allora gridando disse: Padre Abramo, abbi pietà di me

e manda Lazzaro a intingere nell'acqua la punta del dito e bagnarmi la lingua,

perché  questa fiamma mi tortura.

 

Luca 16:25 Ma Abramo rispose: Figlio, ricordati che hai ricevuto i tuoi beni

durante la vita e Lazzaro parimenti i suoi mali; ora invece lui è consolato

e tu sei in mezzo ai tormenti.

Luca 16:26 Per di più, tra noi e voi è stabilito un grande abisso: coloro che

di qui vogliono passare da voi non possono, né di costì si può attraversare

fino a noi.

Luca 16:27 E quegli replicò: Allora, padre, ti prego di mandarlo a casa

di mio padre,

 

Luca 16:28  perché ho cinque fratelli. Li ammonisca, perché non vengano

anch'essi in questo luogo di tormento.

Luca 16:29  Ma Abramo rispose: Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro.

Luca 16:30 E lui: No, padre Abramo, ma se qualcuno dai morti andrà da loro,

si ravvederanno.

 

Luca 16:31 Abramo rispose: Se non ascoltano Mosè e i Profeti, neanche

se uno risuscitasse dai morti saranno persuasi».

 

La prima cosa importante è che i versi summenzionati non sostengono

una parabola, ma piuttosto una situazione reale.

 

Affermiamo che l’uomo ha un corpo, uno spirito e un’anima.

 

Tutti noi sappiamo che quando uno muore il corpo viene sepolto.

 

Lo vediamo con i nostri occhi. Sappiamo anche che il corpo che vediamo

è completamente all’oscuro di tutte le attivita’ intorno a lui.

 

Ecclesiaste 9:5 I vivi sanno che moriranno, ma i morti non sanno nulla;

non c'è più salario per loro, perché il loro ricordo svanisce.

 

Ci è stato anche detto che nell’uomo vi è uno spirito.

Giobbe 32:8 Ma c’è uno spirito nell'uomo; l'ispirazione dell'Onnipotente

lo fa intelligente.

 

Vale anche la pena di notare che lo spirito nell’uomo è proprio come

l’essere umano originale.

 

Stesse parole di Cristo:

 

Luca 24:39 Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io!

Toccatemi e guardate;un fantasma non ha carne e ossa come vedete

che io ho».

 

Oltre al documento summenzionato riguardo Lazzaro e l’uomo ricco,

notiamo che lo spirito puo’ vedere, parlare e ragionare.

 

La migliore analogia dello spirito che posso dare è un ologramma.

 

Un ologramma assomiglia esattamente all’originale, ma non puo’ toccare

perchè non è tangibile, è alta tecnologia ma è simile.

 

Possiamo anche vedere che quando lo spirito dell’uomo ritorna a Dio

che glielo ha dato in primo luogo, l’uomo muore, il corpo ritorna in polvere

e il Suo spirito a Dio.

 

Giobbe 34:13 Chi mai Gli ha affidato la terra e chi ha disposto il mondo

intero?
Giobbe 34:14  Se Egli richiamasse il Suo spirito a sè e a Sé ritraesse

il suo spirito,
Giobbe 34:15 ogni carne morirebbe all'istante e l'uomo (la carne)

ritornerebbe in polvere.

 

(Le lettere maiuscole sono state aggiunte perche’ si riferiscono all’Eterno.

Non ci sono nell’originale).

 

Quando lo spirito ritorna a Dio non vuol dire che va in paradiso.

 

Ecclesiates 12:7 e ritorni la polvere alla terra, com'era prima,
e
lo spirito torni a Dio che lo ha dato.

 

Quando Cristo soffiò in Adamo, divenne un essere vivente

(‘nephesh’Strongs No <05315>.)

 

Genesi 2:7 allora il Signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo

e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l'uomo divenne un essere vivente.

 

Quando la parola anima e’ usata spesso viene considerata

come un’entità nebulosa, una specie di potere.

 

In molti casi sembra che sia più corretto dire spirito.

 

Lo spirito senza corpo è proprio un cadavere.

 

É chiarissimo che Gesù compi’ questo miracolo per restituire la vita,

facendo riavere lo spirito al cadavere.

 

Luca 8:54 ma egli, prendendole la mano, disse ad alta voce:

«Fanciulla, alzati!».

Luca 8: 55 Il suo spirito ritornò in lei ed ella si alzò all'istante.

Egli ordinò di darle da mangiare.

 

Diamo anche una guardata ai versi riguardante Saul e la negromante

nella città di Endor.

 

É interessantissimo notare le spiegazioni di questo documento

come manifestazione di demoni.

É vero che la donna era implicata nell’occulto, tuttavia la donna

vide veramente Samuele e non la manifestazione di uno spirito

diabolico dichiarando di essere Samuele.

 

1 Samuele 28:7 Allora Saul disse ai suoi ministri:

«Cercatemi una negromante, perché voglio andare

a consultarla». I suoi ministri gli risposero: «Vi è una negromante

nella città di Endor».

1 Samuele 28:8 Saul si camuffò, si travestì e partì con due uomini.

Arrivò da quella donna di notte.Disse: «Pratica la divinazione

per me con uno spirito. Evocami colui che io ti dirò».

 

1 Samuele 28:11 Essa disse: «Chi devo evocarti?».

Rispose: «Evocami Samuele».

 

É importantissimo rendersi conto che evocare i morti

è rigorosamente proibito nella Bibbia.

 

Deuteronomio 18:10 Non si trovi in mezzo a te chi immola,

facendoli passare per il fuoco,il suo figlio o la sua figlia,

né chi esercita la divinazione o il sortilegio o l'augurio o la magia;

Deuteronomio 18:11 né chi faccia incantesimi, né chi consulti

gli spiriti o gli indovini, né chi interroghi i morti,

Deuteronomio 18:12  perché chiunque fa queste cose

è in abominio al Signore; a causa di questi abomini,

il Signore tuo Dio sta per scacciare quelle nazioni davanti a te.

 

Questi risultati possono spesso essere delle prese in giro,

ma per di più sono disastrosamente delle attività d’occulto demoniaco.

 

La frase ‘Sale dalla terra»’ è interessantissima, perchè sembra

che sia la donna che Saul si resero conto che lo spirito era da qualche

parte che poteva essere portato su.

 

Tutti e due si riferirono allo spirito di Samuele, e non al suo corpo.

 

1 Samuele 28:12 La donna vide Samuele e proruppe in un forte grido

e disse quella donna a Saul: «Perché mi hai ingannata? Tu sei Saul!»

 

La donna, abituata a prendere in giro la gente con la sua attività

d’occulto si trovo’ improvvisamente messa a confronto

con un vero spirito.

 

Proruppe in un forte grido quando lo vide.

 

1 Samuele 28:13 Le rispose il re: «Non aver paura, che cosa vedi?».

La donna disse a Saul: «Vedo un essere divino che sale dalla terra».

 

Gli spiriti che vedeva erano ascendenti degli inferi

(Vecchio Testamento) o Ade (Nuovo Testamento).

 

Questo è il posto dove gli spiriti dei morti sono tenuti aspettando

la rissurezione.

 

Ci sono molti riferimenti nel Vecchio Testamento riguardo gli inferi

e nel Nuovo Testamento riguardo l’Ade.

 

1 Samuele 28:14 Le domandò: «Che aspetto ha?».

Rispose: «E' un uomo anziano che sale ed è avvolto in un mantello».

Saul comprese che era veramente Samuele

e si inginocchiò con la faccia a terra e si prostrò.

(Saul era certissimo che fosse Samuele).

1 Samuele 28:15 Allora Samuele disse a Saul:

«Perché mi hai disturbato e costretto a salire?».

 

Ci è stato chiaramente detto che Samuele parlo’ a Saul

e non a uno spirito che si era fatto passare per lui.

 

La domanda pertinente di Samuele fu: Perchè mi hai disturbato

dove stavo felicemente dimorando?

 

Samuele domando’ anche: Perche’ mi hai fatto salire?   

 

1 Samuele 28:16 Saul rispose: «Sono in grande difficoltà.

I Filistei mi muovono Guerra e Dio si è allontanato da me;

non mi ha più risposto né per mezzo dei profeti, né per mezzo dei sogni;

perciò ti ho evocato, perché tu mi manifesti quello che devo fare».

1 Samuele 28:17  Samuele rispose: «Perché mi vuoi consultare,

quando il Signore si è allontanato da te ed è divenuto tuo nemico?

Il Signore ha fatto nei tuoi riguardi quello che ha detto per mia bocca.

Il Signore ha strappato da te il regno e l'ha dato al tuo prossimo, a Davide.

1 Samuele 28:18  Poiché non hai ascoltato il comando del Signore

e non hai dato effetto alla sua ira contro Amalek,

per questo il Signore ti ha trattato oggi in questo modo.

 

1 Samuele 28:19 Il Signore abbandonerà inoltre Israele insieme

con te nelle mani dei Filistei.Domani tu e i tuoi figli sarete con me;

il Signore consegnerà anche l'accampamento d'Israele in mano

ai Filistei».

 

Questo mostra che Saul vide veramente lo spirito di Samuele

e che il giorno dopo gli spiriti di Saul e dei suoi figli sarebbero stati

con Samuele nell’Ade, aspettando la rissurezione a una data futura.

 

Vediamo inoltre che è una accurata profezia che riafferma una simile

profezia precedente che ebbe luogo esattamente come detto: 

 

1 Samuele 15:28 Samuele gli disse: «Il Signore ha strappato

da te il regno d'Israele e l'ha dato ad un altro migliore di te.

1 Samuele 15:29  D'altra parte la Gloria di Israele non mentisce

né può ricredersi, perché Egli non è uomo per ricredersi».

Chiaramente tutto l’avvenimento fu orchestrato dal Signore,

non fu una presa in giro o un demonio.

 

1 Samuele 20:18 il Signore ti ha trattato oggi in questo modo.

Chiaramente e’ detto che Saul fu pietrificato dalle parole di Samuel

che stava continuando come profeta.

 

1 Samuele 28:20 All'istante Saul cadde a terra lungo disteso,

pieno di terrore per le parole di Samuele;    

 

Ci sono altri riferimenti che mostrano che l’Ade non è il posto

di “riposo dell’anima” come alcune persone suggeriscono.

 

2 Samuel 22:6 Mi avviluppavano le funi degli inferi;

mi stavano davanti i lacci della morte.

 

É ripetuto nei

Salmi 18:6 gia mi avvolgevano i lacci degli inferi,

gia mi stringevano agguati mortali.

 

che una parte dell’Ade è il posto di dolore.

 

Inferi (nel Vecchio Testamento), Ade (nel Nuovo Testamento)

è anche il posto dove si parla

 

Ezechiele 32:21 I più potenti eroi si rivolgeranno a lui e ai suoi ausiliari

e dagli inferi diranno: Vieni, giaci con i non circoncisi,

con i trafitti di spada.

 

Ci è detto che il Faraone sarà consolato quando vedrà i suoi soldati

con lui negli inferi.

 

Ezechiele 32:30 Là sono tutti i prìncipi del settentrione, tutti quelli di Sidòne,

che scesero con i trafitti, nonostante il terrore sparso dalla loro potenza;

giacciono i non circoncisi con i trafitti di spada e portano la loro ignominia

con quelli che scendono nella fossa.

Ezechiele 32:31  Il faraone li vedrà e si consolerà alla vista di tutta

questa moltitudine; il faraone e tutto il suo esercito saranno trafitti di spada.    

 

PURGATORIO

 

Dobbiamo considerare che l’insegnamento del “purgatorio” è il posto

dove presumibilmente l’anima va per essere purificata,

mentre il cadavere giace nella tomba.

 

L’idea, perchè è tutto li’, ci dice che è il posto di purificazione

per i “Cristiani” che non sono stati il 100% puliti e accettabili da Dio

quando sono morti.

 

Questa falsa idea significa che quando uno muore se ha i mezzi puo’ avere

il prete, spesso ad un prezzo che dice molte preghiere per affrettare

la liberazione da questo posto di punizione.

 

Se il morto non ha soldi, allora va proprio male, perchè deve scontare

la condanna.

 

Questo è veramente la licenza per il “Credente” di vivere la vita

che desidera  e alla fine, sempre che abbia i mezzi, tutto andrà bene.

veramente una grossolana menzogna diabolica.

 

Il sistema monetario di Satana non ha niente a che fare

con l’economia di Dio.

 

É completemante impossibile comperare o corrompere i doni spirituali,

i premi, la posizione o la santificazione nel Regno di Dio.

 

Non lasciatevi ingannare da questa orribile menzogna.

 

Dobbiamo dedicare il nostro tempo alla vita e aiutare gli altri,

quando possible cercare Dio, cambiare il nostro stile di vita

e pentirci mentre c’e’ ancora tempo.

 

Vi faccio un esempio: Un alcolizzato muore, quando risusciterà

sarà ancora un alcolizzato.

 

La sua mente continuerà proprio da dove ha lasciato,

proprio come al risveglio.

 

Questa è la ragione per cui la morte puo’ essere riferita come dormire.

 

La morte non elimina e non risolve i problemi.

 

La morte non cancella i peccati.

 

La morte non cura il problema del bere.

 

Fortunatamente siamo tutti d’accordo che nel Regno di Dio

non ci saranno cose negative, compreso gli alcolici.

 

Quindi, a un certo punto nel tempo il problema sarà affrontato.

La persona deve fare una decisione conscia di vincere il problema

e prendere il necessario rimedio doloroso.

 

Se qualcuno prega giorno e notte per un defunto non fa nessuna

differenza, perchè ovvio è un problema personale.

 

La buona notizia è che il prezzo fu pagato in pieno per i vostri peccati,

tuttavia, dovete sempre affrontare le conseguenze.

 

Il perdono non cancella la pena.

 

Nessun altro puo’ ridurre la pena dei vostri peccati.

 

Cristo pago’ la pena, ma voi raccoglierete i premi per quello

che avete seminato.

 

Dovete vincere i vostri problemi, benchè molti possano aiutarvi.

 

I nostri peccati sono il nostro problema personale.

 

A un certo punto sarete purificati in qualche modo.

 

Il fatto è che nel Regno di Dio ci sarà solo rettitudine.

 

Ezechiele 14:13 «Figlio dell'uomo, se un paese pecca contro di me

e si rende infedele, io stendo la mano sopra di lui e gli tolgo la riserva

del pane e gli mando contro la fame e stèrmino uomini e bestie;

Ezechiele 14:14 anche se nel paese vivessero questi tre uomini:

Noè, Daniele e Giobbe, essi con la loro giustizia

salverebbero solo se stessi, dice il Signore Dio.

 

Il principio è chiarissimo.

 

Leggete questo capitolo per altri esempi.

 

Ezechiele 14:20 anche se in mezzo a quella terra ci fossero Noè, Daniele

e Giobbe, giuro com'è vero ch'io vivo, dice il Signore Dio:

non salverebbero né figli né figlie,soltanto essi si salverebbero

per la loro giustizia.

 

INDULGENZE

 

In effetti le indulgenze possono essere riassunte come il valore

su certe specificate attività.

 

Le azioni ritenute buone hanno il valore positivo, cioè credito.

 

Le azioni definite peccati hanno il valore negativo, cioè debito.

 

Quindi state usando il tipo di un sistema spirituale contabile.

L’idea è di ottenere tanto credito possible.

 

Segue che potete calcolare quanti peccati e anche la gravità di essi

che potete commettere mentre siete in credito.

 

Quando il vostro saldo si abbassa allora potete fare un rabbocco

ai vostri crediti..

 

Questo è completamente assurdo.

 

Le imperfezioni non saranno rimosse dalle indulgenze, e al tempo

di scadenza molti saranno scioccati, perchè lo sperimentaranno.

 

Prima dell’esecuzione il dinamitario di Oklahoma aveva detto

che se ci fosse un vita dell’al di là avrebbe dovuto solo improvvisare

e adattarsi.

 

Il fatto e’ che non funziona per niente cosi, e lui l’ha scoperto

dopo l’esecuzione.

 

Ritorniamo a Lazzaro e all’uomo ricco.

 

Luca 16:22 Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli

nel seno di Abramo.

 

Morì anche il ricco e fu sepolto.

 

Il corpo dell’uomo ricco fu sepolto, perche’ poteva permettere di farlo.

 

Lazzaro era povero,e non sappiamo cosa sia successo al suo cadavere,

perchè non poteva permettere di farlo.

 

Probabilmente il suo cadere fu bruciato all’immondezzaio

per sbarazzarsi dell’immondizia e dei criminali. 

 

Piu’ tardi la stessa valle fu usata come un discarica di rifiuti

dove continuamente venivano bruciati le carcasse di animali

e le immondizie.

 

Questi posti sono generalmente infestati con vermi che aiutano

a decomporre i rifiuti.

 

Marco 9:44 Se il tuo piede ti scandalizza, taglialo: è meglio per te entrare

nella vita zoppo, che esser gettato con due piedi nella Geenna

 

Tuttavia, la cosa piu’ importante e’ quello che successe al suo spirito.

 

Ando’ nel seno di Abramo che è il posto di conforto.

 

Inoltre fu portato dagli angeli.

 

Possiamo vedere che la definizione d’inferno è completamente

diversa dalla tradizione.

 

La tradizione ci dice che è semplicemente il posto di tormento.

 

Dobbiamo stare molto attenti e non confondere le scritture in modo

di darci il risultato che vogliamo.

 

La Bibbia ci dice differentemente

 

Luca 16:23 Stando nell'inferno tra i tormenti, levò gli occhi

e vide di lontano Abramo e Lazzaro accanto a lui

 

Il ricco uomo e anche Lazzaro erano all’inferno “Ade”.

 

Possiamo vedere che ci sono due compartimenti in Ade.

 

Se non sono chiamati con lo stesso nome non cambia il fatto

che ci sono due posti uniti uno all’altro a dispetto del nome.

 

Una parte è il posto del conforto, l’altra è il posto di tormento.

 

Luca 16:25 Ma Abramo rispose: Figlio, ricordati che hai ricevuto

i tuoi beni durante la vita e Lazzaro parimenti i suoi mali;

ora invece lui è consolato e tu sei in mezzo ai tormenti.

 

Questa non è un’interpretazione o distorzione di una traduzione,

ma è il resoconto chiaro dato dallo stesso Cristo.

 

Possiamo vedere che il tormento è forte, e ha a che fare

con essere nel fuoco, ma l’altro posto è un posto di conforto.

 

Vediamo anche che i due posti sono separati da un grande golfo

non attraversabile

 

Luca 16:26 Per di più, tra noi e voi è stabilito un grande abisso:

coloro che di qui vogliono passare da voi non possono,

né di costì si può attraversare fino a noi.

 

Gli occupanti dei due settori potevano vedersi chiaramente.

 

Potevano anche parlarsi e vedersi.

 

Deve essere un tormento terribile essere capace di vedere le persone

che avete maltrattato in un posto di grande conforto mentre voi state

soffrendo molto.

 

La sofferenza deve essere molto aumentata quando capite

che siete incapaci di avvertire la vostra famiglia e gli amici

che siete ancora vivente e del destino che li aspetta se non cambiano. 

 

Inferi (Ebraico) o Ade (Greco) significano esattamente la stessa cosa.

 

E’ un posto per gli spiriti ddefunti che aspettano la rissurezione.

 

1.   Inferi, nel Vecchio Testamento 65 volte.

      "Tomba" 31 volte #Genesi 37:35, 42:38, 44:29-31 1Samuele 2:6 etc.

      Gli abitanti degli inferi sono "l’assemblea dei morti"  #Proverbi 21:16.

      E’:

      a. la dimora del malvagio #Numberi 16:33 Job 24:19

          Salmi 9:17 31:17 etc.;

      b. del buono #Salmi 16:10 30:3 49:15 86:13 etc.

          Inferi e’ descritto come:

      a. profondo #Giobbe 11:8

      b. oscuro #Giobbe 10:21,22

      c. con sbarre #Giobbe 17:16

      d. Il morto "scende giu’"  #Numberi 16:30,33 Ezechiele 31:15,16,17

 

 2. La parola greca “Ade” del Nuovo Testamento ha lo stessao

    significato degli “Inferi”

    nel Nuovo Testamento

    E’ in discesa #Matteo 11:23 Luca 10:15 Il virtuoso

    e il malvagio sono separati.

    I morti benedetti sono nella parte dell’Ade chiamato paradiso.

   #Luca 23:43 (Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me

    nel paradiso».)

    Sono anche detti nel seno di Abramo #Luca 16:22

    (Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abramo.)

 

    Breve commento delle Bibbia Online

 

A questo punto si puo’ notare che al principio delle tribulazioni

c’è la rissurezione dei prini frutti e vincitori.

 

Vi è anche alla fine della tribulazione la rissurezione o traslazione

 per quelli che furono purificati durante la tribulazione.

 

Vi è la rissurezione dei non credenti al trono bianco con giudizio

dei credenti impenitenti mandati al lago di fuoco.

 

Alcuni dichiarono che quando Cristo risuscito’ e sali al cielo,

anche i defunti virtuosi furono mossi dalla parte piacevole dell’Ade in paradiso.

 

Anche questo è contrario alla parola chiara della Bibbia.

 

Davide fu un uomo che ando’ dietro al cuore di Dio e possiamo dire

chiaramente che ci sono scritture sufficienti che mostrano che avrà un ruolo

principale nel Regno di Dio.

 

Tuttavia, dopo la rissurenzione di Cristo e ascesa a Pentecoste,

l’aposto Pietro ci ha detto categoricamente che Davide come tutti i defunti

virtuosi sta aspettando la rissurezione nell’Ade.

 

Atti 2:34 Davide infatti non salì al cielo; tuttavia egli dice:

Disse il Signore al mio Signore: siedi alla mia destra

 

Atti 2:29 Fratelli, mi sia lecito dirvi francamente,

riguardo al patriarca Davide, che egli morì e fu sepolto

e la sua tomba è ancora oggi fra noi.

 

Possiamo vedere che lo spirito di Cristo ando’ all’inferno “Ade”

quando mori’ sulla croce.

 

Questo è il posto dove la morte ci mette, ma Cristo fu vittorioso

sui peccati e sulla morte.

 

Atti 2:31 previde la risurrezione di Cristo e ne parlò:

questi non fu abbandonato negli inferi, né la sua carne vide corruzione.

 

Riguardo Cristo ci e’ stato detto:

 

1) La Sua anima, distinta dalla carne non fu lasciata all’inferno.

2) la sua carne non vide corruzione

 

Quando qualcuno muore, generalmente scaviamo un buco nel terreno

e mettiamo la bara contenente il cadavere e copriamo con la terra.

 

Quando Cristo mori’ fu messo nel gran sepolcro di un uomo ricco,

Giuseppe di Arimathaea.

 

Per entrare nel sepolcro bisognava abbassarsi.

 

La tomba era stata scavata nella roccia e una gran pietra

che chiudeva l’entrata.

 

Quindi non fu sepolto nelle profondità della terra.

 

Matteo 27:60 e lo depose nella sua tomba nuova,

che si era fatta scavare nella roccia; rotolata poi una gran pietra

sulla porta del sepolcro, se ne andò

 

Luca 24:2 Trovarono la pietra rotolata via dal sepolcro;

Luca 24:3  ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù.

Luca 24:4  Mentre erano ancora incerte, ecco due uomini apparire

vicino a loro in vesti sfolgoranti.

 

Si trattava di un gran sepolcro dove contemporaneamente

potevano starci parecchie persone.

 

Giuseppe doveva essere stato ricchissimo per avere un tale sepolcro.

 

Tuttavia lo spirito di Cristo ando’ nell’Ade, mentre il corpo resto’ nella tomba.

 

Ando’ anche a predicare agli angeli che furono disubbidienti

durante il tempo di Noè, e al tempo di Cristo erano ancora imprigionati

per impedire loro di commettere lo stesso peccato.

 

Giuda 1:6 e che gli angeli che non conservarono la loro dignità

ma lasciarono la propria dimora, egli li tiene in catene eterne,

nelle tenebre, per il giudizio del gran giorno.

 

L’apostolo Pietro in Atti 2 citando i Salmi 16 riferendosi a Davide e Cristo

 

Atti 2:25 Dice infatti Davide a suo riguardo: Contemplavo sempre

il Signore innanzi a me; poiché egli sta alla mia destra,

perché io non vacilli.
Atti 2:26  Per questo si rallegrò il mio cuore ed esultò la mia lingua;

ed anche la mia carne riposerà nella speranza,
Atti 2:27  perché tu non abbandonerai l'anima mia negli inferi,

né permetterai che il tuo Santo veda la corruzione.

Atti 2:28  Mi hai fatto conoscere le vie della vita,

mi colmerai di gioia con la tua presenza.

Atti 2:29  Fratelli, mi sia lecito dirvi francamente,

riguardo al patriarca Davide,

che egli morì e fu sepolto e la sua tomba è ancora oggi fra noi.

Atti 2:30 Poiché però era profeta e sapeva che Dio

gli aveva giurato solennemente di far sedere

sul suo trono un suo discendente,

 

Atti 2:31  previde la risurrezione di Cristo e ne parlò:

la sua anima non fu abbandonata negli inferi,

né la sua carne vide corruzione.

Atti 2:32 Questo Gesù Dio l'ha risuscitato

e noi tutti ne siamo testimoni.

 

Cristo ando’ all’inferno, ma l’inferno non potè tenerlo.

 

Fu vittorioso sulla morte e sull’inferno.

 

Cristo veramente sali’ al cielo, ma prima il Suo spirito scese

nelle profondità della terra, mentre il corpo giacque sulla superfice

della terra in un sepolcro di pietra.

 

Efesini 4:8 Per questo sta scritto: Ascendendo in cielo

ha portato con sé prigionieri, ha distribuito doni agli uomini.

Efesini 4:9  Ma che significa la parola «ascese»,

se non che prima era disceso quaggiù sulla terra?

Efesini 4:10  Colui che discese è lo stesso che anche ascese

al di sopra di tutti i cieli, per riempire tutte le cose.

 

Un sepolcro sulla superfice non puo’ essere descritto

come la parte più bassa della terra.

 

1 Corinzi 15:54 Quando poi questo corpo corruttibile

si sarà vestito d'incorruttibilità e questo corpo mortale d'immortalità,

si compirà la parola della Scrittura: La morte è stata ingoiata

per la vittoria.
1 Corinzi 15:55 Dov'è, o morte, la tua vittoria? Dov'è, o morte,

il tuo pungiglione?

1 Corinzi 15:56 Il pungiglione della morte è il peccato

e la forza del peccato è la legge.

 

1 Corinzi 15:57 Siano rese grazie a Dio che ci dà la vittoria

per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo!  

 

Il documento su Giona è  importante non soltanto per i tre giorni e notti,

ma anche per il grande pesce che non solo viaggio’ alla superfice

a velocita’ di crociera, ma ando’ nelle grandi profondità,

un’illustrazione drammatica dell’Ade o inferi che si trova nel cuore della terra.

 

Giona 2:3 e disse: «Nella mia angoscia ho invocato il Signore

ed egli mi ha esaudito; dal profondo degli inferi ho gridato

e tu hai ascoltato la mia voce.
Giona 2:4  Le acque mi hanno sommerso fino alla gola,
l'abisso mi ha avvolto, l'alga si è avvinta al mio capo.

Giona 2:5 Sono sceso alle radici dei monti, la terra ha chiuso

le sue spranghe dietro a me per sempre. Ma tu hai fatto risalire

dalla fossa la mia vita, Signore mio Dio.

 

Lo Spirito di Cristo fu attivo mentre il cadavere giaceva nel sepolcro.

 

1 Pietro 3:18 Anche Cristo è morto una volta per sempre

per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio;

messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito.

1 Pietro 3:19  E in spirito andò ad annunziare la salvezza

anche agli spiriti che attendevano in prigione;

1 Pietro 3:20  essi avevano un tempo rifiutato di credere

quando la magnanimità di Dio pazientava nei giorni di Noè,

mentre si fabbricava l'arca, nella quale poche persone,

otto in tutto, furono salvate per mezzo dell'acqua.

 

Il malfattore sulla croce ando’ in paradiso, la parte piacevole dell’Ade.

 

Luca 23:42 E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai

nel tuo regno».

Luca 23:43 Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso».

 

Quel giorno il malfattore ando’ nell’Ade.

 

Anche Cristo ando’ nell’Ade proprio nel giorno della sua crocifissione

e il malfattore fu detto che sarebbe stato con Lui nell’Ade,

nella parte piacevole, il paradiso.

 

Dobbiamo chiarire che la morte non porta il premio della perfezione

istantanea, senza importanza della vita che facciamo.

 

Importa moltissimo il genere di vita che conduciamo.

 

Ebrei 12:9 Del resto, noi abbiamo avuto come correttori i nostri padri

secondo la carne e li abbiamo rispettati; non ci sottometteremo

perciò molto di più al Padre degli spiriti, per avere la vita?

Ebrei 12:10  Costoro infatti ci correggevano per pochi giorni,

come sembrava loro; Dio invece lo fa per il nostro bene,

allo scopo di renderci partecipi della sua santità.

Ebrei 12:11 Certo, ogni correzione, sul momento, non sembra

causa di gioia, ma di tristezza; dopo però arreca un frutto di pace

e di giustizia a quelli che per suo mezzo sono stati addestrati.

 

Ebrei 12:12  Perciò rinfrancate le mani cadenti e le ginocchia infiacchite

Ebrei 12:13  e raddrizzate le vie storte per i vostri passi,

perché il piede zoppicante non abbia a storpiarsi, ma piuttosto a guarire.

 

Non esiste una scorciatoia facile.

 

Il pentimento è meraviglioso anche in punto di morte.

 

Tuttavia a un certo punto ci sarà il tempo di disciplina

per portare alla perfezione tutti

 

i credenti, compresi quelli che si sono pentiti in punto di morte.

 

Succederà ora o piu’ tardi, ma succederà.

 

Leggete le lettere alle chiese nell’Apocalisse 2 & 3,

le parabole delle vergini saggie e sciocche e la parabola dei talenti.

 

Dobbiamo fare delle decisioni consce di fare quello che è giusto,

anche dopo i 1000 anni  del governo millennario di Cristo.

 

Satana sarà rilasciato dalla sua prigione gli abissiper un breve periodo

per mettere alla prova quelli sulla terra.

 

Tutti quelli che credono di vivere come desiderano pensando

che dicendo che sono dispiacentie sul punto di morte accettano Gesù

come Salvatore, e questo è la fine dell’argomento,

sfortunatamente si sbagliano di grosso. 

 

1 Thessalonicesi 4:13 Non vogliamo poi lasciarvi nell'ignoranza, fratelli,

circa quelli che sono morti, perché non continuiate ad affliggervi

come gli altri che non hanno speranza.

1 Thessalonicesi 4:14  Noi crediamo infatti che Gesù è morto

e risuscitato; così anche quelli che sono morti,

Dio li radunerà per mezzo di Gesù insieme con lui.

1 Thessalonicesi 4:15  Questo vi diciamo sulla parola del Signore:

noi che viviamo e saremo ancora in vita

per la venuta del Signore, non avremo alcun vantaggio

su quelli che sono morti.

 

1 Thessalonicesi 4:16 Perché il Signore stesso, a un ordine,

alla voce dell'arcangelo e al suono della tromba di Dio,

discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo;

1 Thessalonicesi 4:17  quindi noi, i vivi, i superstiti, saremo rapiti

insieme con loro tra le nuvole, per andare incontro al Signore nell'aria,

 e così saremo sempre con il Signore.

 

Il verso 14 dice che quelli che sono morti, Dio li radunerà per mezzo

di Gesù insieme con lui.

 

Questo non dice che furono in paradiso con Lui, ma prima risorgeranno.

 

Il verso 16 dice che il Signore stesso discenderà dal cielo

e la voce dell'arcangelo causerà gli spiriti dei defunti di unirsi

con i loro ricostituiti corpi.

 

Poi si alzeranno per incrontrarsi con i vivi e in un batter d’occhio

cambieranno per incontrarsi con l’ascendete Cristo in aria.

 

Bibbia Inglese

1 Thessalonicesi 4:16 Perché il Signore stesso discenderà dal cielo

con una parola di autorita’ con la voce del capo angelo

e al suono della tromba di Dio. E prima risorgeranno i morti in Cristo;

 

Darby

1 Thessalonicesi 4:16   Perché il Signore stesso,

con un grido d’assemblea alla voce dell'arcangelo

e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo.

E prima risorgeranno i morti in Cristo;  

 

RSV

1 Thessalonicesi 4:16 Perché il Signore stesso discenderà

dal cielo con un grido di commando, con la chiamata dell’angelo

e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo.

E prima risorgeranno i morti in Cristo;  

 

I santi riscuscitati o quelli che avevano cambiato non furono

in primo luogo in paradiso.

 

1 Thessalonicesi 4:17 quindi noi, i vivi, i superstiti, saremo rapiti

insieme con loro tra le nuvole, per andare incontro al Signore nell'aria,

e così saremo sempre con il Signore.

 

Rimane un’altra questione .

 

A.V.

Giovanni 14:2 Nella casa del Padre mio vi sono molti palazzi.

Se no, ve l'avrei detto.Io vado a prepararvi un posto;

 

Questo e’ stato interpretato che quando Cristo sali’ in paradiso ando’

a preparare una dimora lussuosa per noi per quando andiamo in paradiso.

 

Giovanni 14:3 quando sarò andato e vi avrò preparato un posto,

ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io.

 

Noi vediamo questa dimora come un posto fisico.

Pensiamo veramente che l’Eterno che ricostrui’ la terra e creo’ in 7 giorni

tutta la vita che vediamo intorno a noi, abbia preso quasi 2000 anni

per preparare una dimora fisica per noi?

 

Non credo proprio.

 

Noi siamo i Templi dell’Eterno Dio.

 

Noi siamo la Sua Sposa.

 

Noi siamo la la Nuova Gerusalemme.

 

La sposa di Cristo non è un edificio, ma piuttosto il corpo dei credenti

ubbidienti che sono vittoriosi e trovati degni di essere la Sua sposa.

 

La maggioranza delle persone che hanno tutto quello che desiderano,

hanno un grande vuoto nella loro vita se non hanno lo spirito

di Cristo dimorante in loro.

 

La traduzione della parola ‘palazzi’, nel Greco originale e’ ‘dimore’.

 

Darby

Giovanni 14:2 Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore.

Se no, ve l'avrei detto. Io vado a prepararvi un posto;

 

Possiamo vedere che nella casa di nostro Padre ci sono molti posti

o posizioni.

 

Il nostro destino finale e’ piu’ eccezionale che un bel edificio.

 

Giovanni 13:36 Simon Pietro gli dice: «Signore, dove vai?».

Gli rispose Gesù: «Dove io vado per ora tu non puoi seguirmi;

mi seguirai più tardi».

 

Cristo disse all’apostolo Pietro che per il momento non poteva seguirlo

dove stava andando,ma piu’ tardi avrebbe potuto.

 

Questo fu perchè Cristo non era ancora morto, risuscitato, salito

e ritornato come Spirito Santo, il Consolatore.

 

Cristo stava andando dal Padre per preparare un posto

per i discepoli e per tutti noi.

 

Giovanni 16.10 ….., perché vado dal Padre e non mi vedrete più;

 

Giovanni 14:6 Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita.

Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.

 

Dice che l’unica via per venire al Padre è per mezzo di Cristo.

 

Cristo è l’unica via per andare alla nostra destinazione finale il Padre.

 

Giovanni 14:10 Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me?

Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me

compie le sue opere.

Giovanni 14:11 Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me;

se non altro, credetelo per le opere stesse.

 

Ci è stato chiaramente detto che Dio è un mistero.

 

É un mistero perchè la nostra mente non puo’ capirlo.

 

Apocalise 10:7 Nei giorni in cui il settimo angelo farà udire

la sua voce e suonerà la tromba, allora si compirà il mistero di Dio

come egli ha annunziato ai suoi servi, i profeti».

 

Nondimeno ci è stato chiaramente detto che Cristo è nel Padre

e il Padre in Cristo.

 

Verso 12 ripete che Egli va al Padre

 

Giovanni 14:12 In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me,

compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi,

perché io vado al Padre.

 

Poi ci è stato chiaramente detto, più sbalordivamente

che l’Eterno Padre che creo’, confermo’ e mantenne tutta la creazione

con il potere della Sua parola, dimorerà in noi e noi dimoreremo in Lui

appena lo Spirito della verità, il Consolatore è mandato sulla terra,

che fu mandato nel giorno della Pentecoste.

  

Questa condizione esiste già per il vero credente pentito.

 

Giovanni 14:16 Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore

perché rimanga con voi per sempre,

Giovanni 14:17 lo Spirito di verità che il mondo non può ricevere,

perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete,

perché egli dimora presso di voi e sarà in voi.

Giovanni 14:18  Non vi lascerò orfani, ritornerò da voi.

 

Giovanni 14:19 Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più;

voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete.

Giovanni 14:20  In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre

e voi in me e io in voi.

 

Se queste non fossero le parole stesse di Cristo possiamo pensare

che ci deve essere uno sbaglio.

 

La terra e non il paradiso è il centro di tutte le attività del Dio Eterno.

 

Dopo che la terra sarà stata purificata dal fuoco per un breve periodo

dopo il regno millennario, allora la terra saà il posto adatto

dello Stesso Dio per dimorare.

 

Nel frattempo noi che siamo i “Credenti” siamo il luogo dimorante

dell’Eterno Dio, e continueremo a esserlo in una via più visibile

eternamente.

 

Giovanni 2:19 Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio

e in tre giorni lo farò risorgere».

 

Cristo si riferisce al Suo Corpo come il tempio di Dio.

 

Giovanni 2:21 Ma egli parlava del tempio del suo corpo..

 

Ci sono parecchie scritture che chiariscono molto la destinazione

del credente.

 

Il Credente deve essere amalgamato e fuso con Dio e Dio con lui.

 

Questo è più meraviglioso e sbalorditivo che ogni edificio fisico.

 

Se questo messaggio meraviglioso fosse predicato,

oggi la gente sarebbe più incoraggiata a apprezzare i problemi

giornalieri che sta sperimentando.

 

1 Corinzi 3:16 Non sapete che siete tempio di Dio

 e che lo Spirito di Dio abita in voi?

17 Se uno distrugge il tempio di Dio,

Dio distruggerà lui. Perché santo è il tempio di Dio, che siete voi.

 

1 Corinzi 6:19 O non sapete che il vostro corpo è tempio

dello Spirito Santo  che è in voi e che avete da Dio,

e che non appartenete a voi stessi?

 

Efesini 2:21 In lui ogni costruzione cresce ben ordinata

per essere tempio santo nel Signore;

 

Efesini 2:21 mostra chiaramente che noi siamo tale costruzione

 

Apocalisse 3:12 Il vincitore lo porrò come una colonna nel tempio

del mio Dio e non ne uscirà mai più. Inciderò su di lui il nome

del mio Dio e il nome della città del mio Dio,

della nuova Gerusalemme che discende dal cielo,

da presso il mio Dio, insieme con il mio nome nuovo.

 

L’apostolo Paolo apprezzo’ la magnificenza della nostra chiamata

e destinazione.

 

Filippesi 3:8 Anzi, tutto ormai io reputo una perdita di fronte

alla sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore,

per il quale ho lasciato perdere tutte queste cose

e le considero come spazzatura, al fine di guadagnare Cristo

 

Una volta che il credente si converte ha vita eterna.

 

Non ci è stato detto che l’avremo, ma l’abbiamo già ora.

 

Possiamo apprezzarlo, benchè non possiamo capirlo.

 

Oggi questa eè la posizione del credente, benchè la pienezza

di questo sarà per più tardi.

 

Giovanni 6:54 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue

ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.

 

1 Giovanni 5:11 E la testimonianza è questa:

Dio ci ha dato la vita eterna e questa vita è nel suo Figlio.

 

Il Paradiso non è il premio dei salvati.

 

Per vivere in Cristo e avere Cristo in noi, richiede che un posto sia preparato

per noi e anche che noi siamo preparati per quel posto.

 

Nel momento in cui oggi molti “Credenti” sono in difficoltà,

questo messaggio d’incoraggiamento deve essere predicato

nel mondo intero.

 

Prego che vedrete questa visione

 

Amen.

 

Ora che lo sapete, cosa farete prima che sia veramente troppo tardi?

 

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Messaggi di Peter James

 

   170310